Il 15 luglio si è svolto, presso l’Azienda agraria e sperimentale Stuard, il secondo appuntamento di BioDemoFarm, le giornate dimostrative organizzate da Federbio Servizi, la federazione di organizzazioni di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica, e Podere Stuard. 
 

L’iniziativa è stata occasione di confronto e di scambio di conoscenze sulle innovazioni per il pomodoro da industria, tramite dimostrazioni in campo e una tavola rotonda sull'uso delle bioplastiche per questa coltivazione, promossa da Assobioplastiche. 
 

Novamont ha partecipato all’evento con il proprio stand e ha presentato in campo i nuovi teli per pacciamatura in Mater-Bi derivato per il 60% da materia prima rinnovabile. Utilizzabile in diverse condizioni ambientali e su colture con cicli differenti con ottimi risultati agronomici, il telo in Mater-Bi, grazie alla biodegradabilità in suolo, non necessita di essere recuperato e smaltito al termine del ciclo colturale, ma può essere lasciato nel terreno.  
 

Tra i relatori della tavola rotonda anche Sara Guerrini, Agricultural Public Affairs Novamont, che nel suo intervento ha illustrato il mercato delle bioplastiche in agricoltura e i principali standard che certificano la biodegradabilità delle soluzioni pacciamanti in Mater-Bi. Ha infine ricordato l’approccio del Gruppo all’agricoltura biologica: da anni, infatti, l’azienda è impegnata a sviluppare prodotti che contribuiscano a preservare fertilità, funzionalità e salute del suolo, per un’agricoltura a basso impatto, rispondendo anche alle esigenze del mondo del biologico.
 

Visita la sezione del sito “I nostri casi studio” per scoprire di più sull’uso del telo da pacciamatura in Mater-Bi su pomodoro da industria o approfondire l’approccio di Novamont all’agricoltura biologica. 
 

Scopri di più sui nuovi teli pacciamanti leggendo il comunicato stampa “Agricoltura biologica: disponibili i bioteli pacciamanti in Mater-Bi con rinnovabilità al 60%”.